Uso dei cookie

Questo sito non fa uso di cookie per la profilazione in prima persona.
Questo sito fa però uso di cookie tecnici. Questo sito utilizza inoltre embed di codice e servizi esterni. Nell'informativa estesa sono disponibili i link alle terze parti ove negare i cookies dei terzi che possono profilare se attivati dall'utente sul sito del terzo.
Procedendo nella navigazione o cliccando su "Accetto" si acconsente all'uso dei cookie.


Policy Accetto

A+ A- T+ T-

Tra il bianco e il nero. L'elogio del buon umore In evidenza

Scritto da 
0
Tra il bianco e il nero. L'elogio del buon umore
Quando ero piccola pensavo che nella vita si potesse pensare solo in bianco o in nero. Spesso dicevo: "per me o è bianco o è nero". Mi sbagliavo.
Col tempo ho capito che tutto è molto relativo. Tutto cambia velocemente e a un certo punto accade che quello che era bianco diventa nero e quello che era nero diventa bianco, ma niente esclude che dopo un po' diventi grigio.

Ho imparato le sfumature.

Ho imparato che ci sono altri mille colori e che è molto bello vederli.

Ho imparato che tra il bianco e nero per esempio c'è il rosa. C'è il blu. C'è il rosso e l'azzurro. E che a sua volta l'azzurro può essere fiordaliso e può essere anche pastello.

Per esempio, provate a immaginare di entrare in una stanza buia. Tutto a primo impatto sembrerà nero ma se accenderete la luce, ecco qui un'esplosione di colori.

Non fidatevi del nero e neanche del bianco...

E non fidatevi neanche del nero e del bianco della vostra mente... Non vedete in bianco e nero... sono solo due colori su milioni e milioni di colori...

Tra il nero e il bianco c'è la sfumatura e quindi c'è la scelta.

Scegliete di svegliarvi la mattina con i colori del buon umore.

Con i colori della speranza della positività e dell'amore.

Sono i colori vincenti.

E soprattutto ricordatevi che se vedete nero da qualche parte ci sarà anche il bianco.

Basterà accendere la luce.

Tra il bianco e il nero. L'elogio del buon umore
   
Claudia Alfonso

30 anni ma non li sente, lotta contro il tempo perché in realtà non vuole invecchiare. Quasi laureata. A volte recita. Ama il divano. Barese. Amante delle cime di rapa. Infinitamente curiosa. Con uno sguardo non ben definito sul futuro. Ma speranzosa e piena di fede.